Ieri pomeriggio, nella Basilica di Sant’Elena Imperatrice a Quartu Sant’Elena, Monsignor Mario Farci è stato ordinato Vescovo. A presiedere il solenne rito è stato l’Arcivescovo di Cagliari, Monsignor Giuseppe Baturi, affiancato dagli Arcivescovi emeriti di Cagliari, Monsignor Giuseppe Mani e il Cardinale Arrigo Miglio, oltre al Vescovo emerito di Iglesias, Monsignor Giampaolo Zedda, e ai vescovi delle altre diocesi della Sardegna. Monsignor Farci prenderà possesso ufficiale della sua sede episcopale a Iglesias domenica prossima.
Presenti all’interno della Basilica un gran numero di fedeli, numerosi familiari del nuovo vescovo, autorità civili e un folto gruppo di presbiteri del clero cagliaritano e sulcitano. Particolarmente significativa è stata la partecipazione della comunità di Quartu, città da cui Monsignor Farci proviene, con una forte rappresentanza della parrocchia di Sant’Elena.
LE PAROLE DELL’ARCIVESCOVO DI CAGLIARI
Nel corso dell’omelia, l’Arcivescovo Baturi ha sottolineato il valore della missione episcopale, dichiarando: «Quando don Mario mi ha chiesto di essere consacrante principale in questa celebrazione, ho pensato con una certa emozione che sono nella successione degli apostoli come anello di una ininterrotta catena di amore, di speranza e fede, di memoria e gratitudine. Questo caro don Mario, è il senso, cioè l’effetto della nostra missione: dilatare nello spazio e nel tempo la compassione e la verità di Cristo per gli uomini, quasi spingendo in avanti la Chiesa. È la ragione della nostra speranza».
IL RINGRAZIAMENTO DI MONSIGNOR FARCI
Il rito si è svolto all’interno del contesto dell’Anno Giubilare, caratterizzato dal tema della Speranza, che ha permeato anche il discorso di ringraziamento pronunciato da monsignor Farci. «La celebrazione di questo pomeriggio – ha affermato il nuovo Vescovo di Iglesias – è stata un atto d’amore che Dio ha fatto nei confronti della mia debole e indegna persona e – soprattutto – nei confronti della sua Chiesa, quindi ci ciascuno di noi. Per questo insieme abbiamo reso grazie attraverso l’Eucaristia. La Chiesa mi chiede di essere testimone dell’amore di Dio nella “Villa di Chiesa” – ha proseguito – di annunciarle e testimoniarle che essa è la casa amata da Dio e perciò deve essere sua famiglia, in cui tutti e tutte hanno relazioni cordiali, amorevoli, accoglienti. In sintesi, questa è la mia missione».
L’appuntamento è per domenica, quando la Diocesi di Iglesias, dopo l’insediamento di Monsignor Farci, vivrà un nuovo inizio.