Mancano ormai poche ore alla 369ª edizione della Festa di Sant’Efisio e in città fervono i preparativi. Questa mattina si è svolta la cerimonia dell’ornamento del simulacro con gli ori votivi, seguita dal solenne rito dell’intronizzazione nel cocchio di gala.
La vestizione
Ieri sera, nella storica chiesa di Stampace, si è tenuta l’intensa e suggestiva cerimonia della vestizione del simulacro del Martire Guerriero. Come da tradizione, la statua lignea del Santo è stata adornata con gli abiti di gala che lo accompagneranno lungo il primo tratto del pellegrinaggio verso Nora e nel viaggio di ritorno a Cagliari. Al Santo sono stati applicati due raffinati polsini in pizzo ricamato, chiusi da nastri celesti, una gorgiera sobria ed elegante, e un panciotto confezionato in tessuto pregiato. Completa l’abbigliamento un sontuoso mantello damascato rosso, fissato al collo con un nastro azzurro.
La processione del Lunedì dell’Angelo
La scorsa settimana, nel giorno di Pasquetta, si è rinnovato uno dei momenti più sentiti: la tradizionale processione votiva del Lunedì dell’Angelo in onore di Sant’Efisio. Nelle prime ore del mattino, un corteo composto da fedeli, confratelli e consorelle dell’Arciconfraternita del Gonfalone ha accompagnato il simulacro dalla chiesa di Stampace fino alla Cattedrale di Santa Maria.
Dopo la celebrazione della messa, la processione ha fatto ritorno alla chiesa di Stampace dedicata al Santo, dove si è svolta la benedizione dei due buoi che traineranno il cocchio.
La mattinata ha assunto contorni del tutto particolari quando, al termine della Messa, è giunta la notizia della morte di Papa Francesco. Una giornata densa di spiritualità è stata così segnata da un momento di profonda commozione; il dolore per l’enorme perdita ha coinvolto tutti i fedeli, che si sono raccolti in un composto silenzio, osservando momenti di raccoglimento collettivo.
Le figure chiave
Nei mesi scorsi, durante la cerimonia di insediamento della Guardiania, è stato ufficializzato che quest’anno, in occasione dell’anno giubilare, si è optato per una gestione collettiva delle responsabilità: non ci sarà, pertanto, il Terzo Guardiano, figura che tradizionalmente organizza e sovrintende il pellegrinaggio del Santo del 1° maggio verso Nora.
L’Alter Nos, figura centrale nelle celebrazioni di Sant’Efisio in quanto rappresentante ufficiale della Municipalità durante le processioni e le cerimonie religiose, è Marzia Cilloccu. Vicepresidente vicaria del Consiglio comunale, la sua nomina segna un momento storico: è infatti la terza donna a ricoprire il prestigioso incarico in quasi quattro secoli di tradizione, dopo la funzionaria comunale Raffaella Lostia e l’ex assessora alle Politiche sociali Viviana Lantini.
In questo clima particolare, intriso di fede e cordoglio, nel tempo sospeso della sede vacante, i cagliaritani e tutti i sardi si preparano allo scioglimento del voto a Sant’Efisio.