È stato un sabato sera travolgente quello della Forte Arena, dove Nino Frassica ha regalato al pubblico oltre due ore di puro divertimento con il suo spettacolo “Tour 2000/3000”, accompagnato dalla scatenata Los Plaggers Band. Uno show nel quale l’artista messinese e il suo gruppo sono stati capaci di fondere comicità surreale e musica, risate e ritmo, in un’atmosfera di totale spensieratezza.
Frassica ha portato sul palco tutta la sua verve e il nonsense che da decenni lo caratterizzano, rendendolo uno dei personaggi più amati dello spettacolo italiano. La serata è scivolata via tra battute fulminanti, giochi di parole, interventi spiazzanti e brani tagliati e cuciti su misura per l’occasione, che hanno trascinato il pubblico in un coinvolgente viaggio comico-musicale.
Lo show
L’artista ha offerto un’esibizione che ha mescolato reinterpretazioni di brani famosi, sigle TV e canzoni popolari con momenti comici. Frassica ha inoltre reso onore, in particolare, a Renzo Arbore con Vengo dopo il tiggì e a Raffaella Carrà con una spassosa versione del Tuca Tuca. Tra i momenti clou della serata, una presentazione in perfetto stile frassichiano della prossima stagione di “Don Matteo”, per la cui scelta del nome, spiega il comico tra le risate generali, «è stata necessaria una riunione di tre giorni e tre notti a viale Mazzini: dopo Don Matteo 14, è stato scelto come titolo Don Matteo 15». Esilarante anche la raffica di domande della voce fuori campo e la sequenza di risposte surreali da parte di Frassica che hanno mandato in visibilio la platea.
A impreziosire e a dare ritmo allo show, la bravura dei sei musicisti della Los Plaggers Band – «il cui nome è una fusione tra Platters e plagio» – capaci di passare in rassegna, in rapida successione, decine di frammenti di brani celebri degli ultimi decenni. Durante la serata sono nati tanti momenti di canto condiviso tra palco e platea, ai quali il pubblico dell’arena sotto le stelle ha partecipato con entusiasmo.
Degno di nota il momento in cui la band si è presa la scena per offrire passaggi musicali di assoluta qualità, grazie alle straordinarie voci di Umberto Bonasera (chitarra) e Ivano Girolamo (piano), e agli ottimi Natale Pagano (tastiere), Giuseppe Pullia (batteria), Angelo Musumeci (basso) e Fabrizio Torrisi (sax).
Ospiti illustri
La serata ha riservato anche una graditissima sorpresa: la presenza in platea di Fiorello, con moglie e figlia al seguito, “spinto” sul palco con una vera e propria ovazione. Frassica, scherzando, gli ha ricordato con una punta di campanilismo di aver scelto per il suo show solo «musicisti rigorosamente siciliani». Fiorello ha poi deliziato tutti esibendosi in una versione improvvisata ma coinvolgente di Finalmente tu, brano con cui arrivò quinto al Festival di Sanremo 1995.
In platea, insieme al caloroso pubblico, erano presenti il Rettore dell’Università di Cagliari Francesco Mola, il Prefetto Giuseppe Castaldo e tra i volti noti del panorama televisivo e culturale Osvaldo Bevilacqua, storico conduttore di “Sereno Variabile”.
L’evento è stata una piacevole conferma per chi da sempre ama la comicità di Nino Frassica, capace di reinventarsi e di rimanere sulla cresta dell’onda per oltre quarant’anni.
Prossimi appuntamenti alla Forte Arena
Sabato prossimo sarà il turno di Gianna Nannini, pronta a tornare in Sardegna dopo aver salutato il nuovo anno con il concerto di Capodanno a Sassari. Il gran finale della stagione estiva 2025 è previsto una settimana più tardi con “Ocean”, un evento unico in cui la musica techno incontrerà l’orchestra sinfonica, per una notte che promette spettacolo puro.