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Cagliari e Zappa insieme fino al 2030

© foto Cagliari Calcio

È una storia che pare destinata a durare a lungo quella tra il Cagliari e l’esterno destro Gabriele Zappa, che ha firmato un accordo con la Società rossoblù sino al 30 giugno 2030.

Nato a Monza nel 1999 e cresciuto nelle giovanili dell’Inter, Zappa è approdato al Cagliari nel 2020. Da allora una crescita costante che lo vede spesso protagonista, da titolare, sulla corsia destra. Il primo gol in maglia rossoblù lo mette a segno nella serie cadetta, nella vittoria casalinga per 4-1 contro l’Ascoli. L’11 giugno 2023, nella magica notte di Bari, è l’autore dello splendido assist che consente a Pavoletti di mettere a segno il gol promozione. Più recentemente, un super-Zappa fa vedere i sorci verdi al Milan mettendo a segno una memorabile doppietta.

«Tra i capitani della squadra – sottolinea la Società rossoblù mettendo in evidenza le 165 gare con il Cagliariin questa prima parte di campionato è stato tra i calciatori in rosa che ha totalizzato più minuti: è partito nell’undici titolare in tutte le 21 partite, impiegato sia da terzo di difesa che da esterno in una linea a 4, con licenza di sganciarsi in avanti a supporto della fase offensiva. Intelligenza tattica e duttilità, memorabile la doppietta segnata al Milan all’Unipol Domus lo scorso 9 novembre, la prima in carriera: il gol del definitivo 3-3 – destro al volo ad insaccarsi sotto l’incrocio dei pali – è già nella lista dei più belli della Serie A 2024-25. Forte attaccamento all’Isola, diventata la sua seconda casa, un legame speciale con i tifosi: Zappa è un autentico esempio di dedizione, perseveranza e voglia di migliorarsi sempre. Complimenti Gabri, avanti insieme!».

Grande soddisfazione da parte dell’esterno rossoblù che ai media del Club dichiara di sentirsi a casa: «Non era scontato pensare che sarei rimasto qui a lungo. Il calcio vive di evoluzioni quotidiane, sono molto contento di essermi legato alla Sardegna e a Cagliari, ho stretto rapporti davvero solidi conoscendo persone che reputo importanti per me, ho scoperto una Terra meravigliosa. Mi piace stare con la gente, intrattenermi con i tifosi dopo la partita o durante la settimana, anche dopo la vittoria sul Lecce mi sono fermato con alcuni ragazzi che si erano fatti oltre duecento chilometri per venire a vedere la partita. Così ho guadagnato tanto affetto in questi anni». Gabriele Zappa è fiero di essere ormai un leader di questo Cagliari: «Mi piace questa responsabilità di essere tra i più esperti del gruppo. Sono una sorta di tramite tra i più esperti e i più giovani, è importante dare un consiglio a chi ha meno esperienza e magari te lo chiede. Vestiamo una maglia che pesa e per la quale trepida un popolo intero in giro per il mondo, quindi ognuno deve fare la sua parte».