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Cagliari, durante l’estate “Si muove la città”

Tutto è pronto per “Si muove la città”, la rassegna estiva che da oggi, 26 giugno, al 4 settembre porterà musica, letteratura, teatro e cinema in numerosi quartieri di Cagliari. Una manifestazione itinerante, voluta e organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune, che animerà alcuni dei luoghi più rappresentativi della città, da Giorgino a piazza Palazzo, dal Parco della Musica a Pirri, passando per piazza San Michele, Exma’, Sant’Elia, l’Orto dei Cappuccini, i Giardini sotto le Mura, piazza del Carmine, i Giardini Pubblici, fino a Buoncammino, piazza Giovanni e piazza San Cosimo.

La presentazione

Durante la presentazione, il Sindaco Massimo Zedda ha sottolineato: «La città si muove verso la cultura, gli spettacoli e l’animazione nei diversi quartieri, con una serie di iniziative che si aggiungono alla programmazione già in corso in piazza del Carmine, a quella della Fiera e ai tanti appuntamenti e festival organizzati da associazioni e privati. Un cartellone importante e sempre più apprezzato, un’offerta diversificata in un periodo in cui Cagliari è sempre più viva anche durante l’estate».

Dal canto suo, l’Assessora alla Cultura, Spettacolo e Turismo Maria Francesca Chiappe ha precisato che «dal 26 giugno al 4 settembre sono 14 gli spazi interessati e 18 gli appuntamenti in cartellone». Si tratta di 12 iniziative dal vivo, che spaziano tra musica, letteratura e teatro, e sei appuntamenti cinematografici, incentrati su tematiche femminili, con proiezioni previste il mercoledì sera di luglio in diverse piazze e spazi urbani. Particolare attenzione sarà riservata anche all’attualità internazionale, con una serata dedicata a Gaza nel mese di agosto, realizzata in collaborazione con registi sardi: «Riteniamo importante non perdere di vista quanto sta succedendo nel resto del mondo», ha aggiunto l’Assessora Chiappe.

Finanziata dalla Fondazione di Sardegna, la rassegna nasce con l’intento – come ha ricordato il direttore artistico Massimiliano Medda – «di far rivivere la primavera cagliaritana e quell’atmosfera ricca di appuntamenti con il coinvolgimento dei diversi quartieri, di numerosi artisti sardi e qualche nome nazionale».

Un entusiasmo condiviso anche da Marta Mereu, presidente della commissione Cultura: «Già in questo primo scorcio d’estate abbiamo avuto modo di vedere quanto Cagliari può offrire. Iniziative culturali e di spettacolo che denotano il grande dinamismo culturale che anima la città, un dinamismo da sostenere e accompagnare».

Stasera appuntamento al Giardino sotto le mura

Stasera sarà il Giardino sotto le Mura, uno degli spazi urbani più suggestivi e “ritrovati” della città, a ospitare l’evento inaugurale della manifestazione. A partire dalle 20:00, sarà il direttore artistico Massimiliano Medda ad aprire la serata con una intervista pubblica all’attore e autore Jacopo Cullin, in un incontro che ripercorrerà le tappe più significative della sua carriera, dalla nascita dei celebri personaggi fino alle esperienze televisive di successo.

A seguire, le antiche mura cittadine faranno da cornice al concerto Armonica e Libertà scritto e interpretato da Moses Concas, un viaggio sonoro in cui l’armonica diventa voce di popoli, terre e memorie. Tradizione sarda, vibrazioni urbane, suoni etnici e atmosfere cinematiche si fonderanno in un racconto libero, profondo e universale, con il supporto di strumenti che spaziano dall’armonica alle tecnologie più innovative come la Roli e la beatbox. Uno spettacolo che unisce passato e presente, intrecciando le parole silenziose di Grazia Deledda, l’arte visionaria di Maria Lai e le esperienze intense della vita d’artista di strada.

Luglio inizia con cinema e musica

Il 2 luglio prenderà il via il ciclo cinematografico con “Speriamo che sia femmina” di Mario Monicelli, proiettato dalle 21:30 nella piazzetta Fernando Pilia (viale Buoncammino). Il giorno successivo, 3 luglio, sarà la volta del concerto dei Buzizing Jars al Parco della Musica: una performance sorprendente, tra strumenti a fiato e percussioni, con un repertorio che unisce modernità e tradizione, in una formula scherzosamente seria e coinvolgente.