Nel 2023 i sardi hanno speso oltre 3,7 miliardi di euro in gioco d’azzardo, tra slot machine, poker online, scommesse e lotterie. Un fenomeno che, pur essendo legale, può trasformarsi in una dipendenza devastante, con gravi ripercussioni psicologiche, sociali ed economiche.
Per contrastare questa piaga, il Comune di Sassari ha avviato una campagna di sensibilizzazione con la Polizia locale in prima linea. L’iniziativa, intitolata «Investi il tuo tempo in un libro e non nelle slot», coinvolge già una ventina di locali del territorio comunale che hanno scelto di dire no al gioco d’azzardo.
Il simbolo della campagna
I bar e i locali aderenti esporranno una vetrofania fornita dalla Polizia locale, segno distintivo del loro impegno sociale contro la ludopatia. Inoltre, la Polizia locale si è resa disponibile a donare libri ai locali che hanno rinunciato alle slot e ai video poker, offrendo loro la possibilità di creare un angolo dedicato alla lettura e allo scambio di libri.
Questa iniziativa non solo sensibilizza il pubblico, ma permette anche ai clienti di scegliere consapevolmente dove trascorrere il proprio tempo, privilegiando ambienti che promuovono la cultura anziché il gioco d’azzardo.
Il lancio dell’iniziativa
La campagna è stata simbolicamente inaugurata oggi, martedì 25 febbraio, alla presenza del Sindaco Giuseppe Mascia e del comandante della Polizia locale Gianni Serra. L’evento si è svolto in un bar recentemente aperto nel centro storico di Sassari, negli spazi dell’ex cinema Quattro Colonne. Qui è stata allestita una piccola biblioteca con quaranta volumi, tutti donati dalla Polizia locale.
I numeri del fenomeno
Secondo un report della Fondazione Isscon di Federconsumatori, realizzato in collaborazione con la Cgil e pubblicato a fine 2024, la spesa per il gioco d’azzardo è in crescita costante: dai 2,1 miliardi di euro nel 2022 ai 3,7 miliardi nel 2023 solo in Sardegna. Se il trend proseguirà, entro il 2025 questa cifra potrebbe raggiungere la spesa alimentare media delle famiglie.
A Sassari, il dato pro capite è allarmante: 1.973 euro l’anno spesi per il gioco d’azzardo da ogni cittadino. Un motivo in più per sostenere questa campagna e promuovere una cultura alternativa, che metta al centro la lettura e il benessere della comunità.