Il Comune di Nuragus ha presentato il “Servizio Medico Inteligea H24”, un innovativo sistema di teleassistenza pensato per rispondere alle crescenti necessità socio-sanitarie dei cittadini più fragili.
L’iniziativa è rivolta in particolare agli anziani e alle persone affette da patologie croniche, categorie per le quali la carenza di medici di base nei piccoli centri della Sardegna rappresenta una sfida sempre più critica. Grazie alla collaborazione con Inteligea, azienda leader da oltre trent’anni nel settore della sanità digitale, il servizio offre un monitoraggio sanitario continuo, garantendo assistenza h24, 7 giorni su 7.
Tecnologia al servizio della salute
Il sistema si basa su dispositivi salvavita di ultima generazione, forniti gratuitamente in comodato d’uso:
- Smartwatch SOS e bottone SOS, collegati direttamente alla Centrale Medica Inteligea, per l’attivazione immediata dei soccorsi.
- Rilevamento automatico delle cadute e geolocalizzazione in tempo reale, per garantire un intervento tempestivo in caso di emergenza.
- Monitoraggio costante dei parametri vitali, con un controllo attivo sullo stato di salute dell’utente.
- Allarme perimetrale, utile per segnalare l’uscita da un’area di sicurezza predefinita, supporto prezioso per chi soffre di demenza o Alzheimer.
- Vivavoce integrato, che consente la comunicazione diretta con la Centrale Operativa, senza necessità di uno smartphone.
Oltre alle funzioni di emergenza, il servizio prevede video-consulti e tele-consulenze mediche disponibili 24 ore su 24, nonché chiamate periodiche di monitoraggio da parte degli operatori, che contattano gli utenti per verificare il loro stato di salute e offrire supporto.
Un aiuto concreto per la comunità
«La carenza di medici di base è una problematica che colpisce in modo particolare i piccoli centri come il nostro» – ha dichiarato Giovanni Daga, Sindaco di Nuragus. – «Con questo progetto vogliamo offrire alla comunità un servizio che garantisca sicurezza, assistenza continua e un miglioramento concreto della qualità della vita, soprattutto per gli anziani, le persone sole e chi necessita di monitoraggi costanti».