Nata il 6 aprile 1925 a Cagliari nello storico quartiere di Stampace, Dolores Pani ha raggiunto ieri il traguardo dei 100 anni. Casalinga e figlia di un noto parrucchiere di Stampace, ha vissuto e lavorato per lungo tempo nel quartiere Marina. La sua vita è stata intrecciata profondamente con la storia e il tessuto sociale di Cagliari.
Un’esistenza segnata da gioie familiari, ma anche da momenti e prove difficili. Rimasta vedova a soli 36 anni dopo la perdita del marito Antonino Cesare, Dolores ha affrontato con coraggio la responsabilità di crescere i suoi sette figli, ai quali si sono aggiunti 13 nipoti e cinque pronipoti nel corso degli anni.
La festa per il suo centenario si è svolta in un clima di festa, emozione e partecipazione. Alla cerimonia hanno partecipato la sua famiglia e le istituzioni cittadine nella persona del Presidente del Consiglio comunale di Cagliari, Marco Benucci. Quest’ultimo, in rappresentanza del Sindaco Massimo Zedda e dell’Amministrazione comunale, le ha consegnato una medaglia e una pergamena ricordo come simboli dell’affetto e della gratitudine della comunità cagliaritana.
«Dolores Pani rappresenta una memoria vivente della nostra città, una testimone del cambiamento e del carattere “casteddaio”. È un onore poterle rendere omaggio a nome di tutte le cittadine e cittadini», ha detto Benucci.
Una celebrazione che ha reso omaggio alla sua vita straordinaria e al legame profondo con la comunità.