È andato in archivio il Primo maggio, giorno cagliaritano della 369ª Festa di Sant’Efisio, la celebrazione religiosa e popolare più sentita in Sardegna. Questa mattina migliaia di persone hanno affollato le strade del Capoluogo per assistere al passaggio del Santo, partito dalla chiesetta di Stampace e diretto, in prima battuta, verso via Roma, lungo un percorso carico di devozione e tradizione.
La giornata
La giornata si è aperta con l’investitura dell’Alter Nos, Marzia Cilloccu, da parte del Sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, un momento solenne che rinnova il legame tra la città e il voto al Santo. Il Primo cittadino ha consegnato alla rappresentante temporanea della Municipalità di Cagliari la fascia tricolore e il Toson d’Oro, simbolo di onore risalente al regno di Carlo II di Spagna nel 1679.
Presenti anche la Presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, e l’Arcivescovo di Cagliari, Monsignor Baturi, che, poco prima dell’arrivo del Santo in via Roma, ha salutato i malati che hanno assistito alla processione da una tribuna allestita davanti a Palazzo Bacaredda, portando loro un gesto di vicinanza in una giornata speciale.
Numerosi gruppi folk provenienti da tutta l’Isola hanno preso parte alla sfilata, portando con sé i costumi, i colori e i suoni di numerose città e paesi sardi.
Intorno alle 13:30 l’emozionante arrivo del Santo in via Roma, su un letto di petali colorati, dopo la vivace e profumata “ramadura”.
Il cammino di Sant’Efisio
Il cammino del Santo, che ha lasciato il Capoluogo nel primo pomeriggio, prosegue in queste ore. Prima la tappa a Giorgino, dove la statua di Sant’Efisio è stata spogliata degli abiti lussuosi indossati fino a quel momento e vestita con indumenti più semplici. Poi le soste a La Maddalena Spiaggia di Capoterra e nella località di “Su Loi”, per arrivare sino a Villa d’Orri, residenza dei marchesi Manca di Villa Hermosa. E, nelle prossime ore, ancora avanti, fino a giungere alla chiesa di Santa Vittoria a Sarroch.
La Festa proseguirà nei prossimi giorni, con altri appuntamenti religiosi lungo il tradizionale itinerario del Santo. Domani Sant’Efisio sarà onorato a Villa San Pietro, Pula e Nora. Il 4 maggio, intorno alle 23, il suggestivo ritorno notturno del Santo in città, con l’ingresso nella chiesetta di Stampace e la lettura dello scioglimento del Voto da parte del Presidente dell’Arciconfraternita.