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Sciampitta, oggi il tradizionale scambio dei doni

© foto Comune di Quartu Sant'Elena

Nella suggestiva Sala dell’Affresco dell’Ex Convento dei Cappuccini, a Quartu Sant’Elena, si è rinnovato anche quest’anno uno dei momenti più simbolici e attesi di Sciampitta 2025, il Festival Internazionale del Folklore: lo scambio dei doni tra le delegazioni ospiti e le istituzioni locali. Un rito che, nella sua semplicità, racchiude il senso profondo della manifestazione che da quarant’anni celebra l’incontro tra i popoli attraverso la musica, il colore e la condivisione.

In questa edizione, ad arricchire il programma con la loro presenza e il calore delle rispettive tradizioni, sono stati i gruppi provenienti da Cile, Messico, Taiwan e Sicilia. Ospiti d’eccezione, accolti calorosamente dalla Presidente del Consiglio Rita Murgioni e dall’Assessora alle Attività Produttive e alla Valorizzazione del Territorio Rossana Perra, insieme agli storici organizzatori del festival, capitanati dal Presidente Gianni Orrù.

Lo scambio dei doni

Tra abiti tradizionali, danze, sorrisi e musica etnica, ogni delegazione ha portato in scena un frammento della propria identità culturale, condividendo con il pubblico un pezzetto di mondo.

Il momento si è concluso con la foto di gruppo, un brindisi carico di emozione e l’auspicio condiviso di ritrovarsi ancora, per continuare a costruire ponti fatti di musica, amicizia e bellezza.

Le dichiarazioni

«Questo festival nasce da un’intuizione risalente al 1985, quando capimmo che era il momento giusto per programmare un Festival Internazionale del Folklore – ha ricordato Orrù –. Ne parlai col dirigente, che diede subito incarico a me e a un altro funzionario per studiare e realizzare un progetto. Fu così che nacque Sciampitta, che quest’anno celebra quindi il quarantennale. Da allora sono arrivati a Quartu gruppi provenienti da tutti i Continenti».

«Ci avete consentito di conoscerla, di meravigliarci e di prendere parte ai vostri spettacoli – ha dichiarato Rossana Perra –. In Italia non c’è una formazione scolastica su questi aspetti, ma ci sono tante persone curiose e appassionate che contribuiscono a tramandare la nostra musica popolare e il folklore. È davvero un piacere poter partecipare a questo momento di condivisione, e per questo voglio ringraziare il Sindaco e l’organizzazione».

Sentimenti condivisi anche dalla Presidente del Consiglio Rita Murgioni, che ha voluto sottolineare il valore dell’incontro interculturale: «La collaborazione, la fratellanza e soprattutto la diversità formano un patrimonio culturale inestimabile che negli anni ci ha permesso di accogliere nella nostra città culture eterogenee e variegate. Sono le fondamenta che hanno accompagnato negli anni tutte le edizioni del festival, promotore di giornate di festa ma anche di riflessione. Seguo la Sciampitta da sempre e ne vado fortemente orgogliosa. Abbiamo bisogno di un mondo migliore, abbiamo bisogno di pace, abbiamo bisogno di voi».